3 settembre 2025 - Broccoli, cavolfiori, cavoletti di Bruxelles ed altre verdure crucifere diminuiscono anche del 20% i rischi di tumore del colon. Una vasta analisi ha esaminato piu' di 17 studi su questo tipo di tumore con un totale di 640,000 partecipanti. Tra questi - spiega il rapporto - si sono verificati circa 97,500 casi di cancro del colon Un attento calcolo del rapporto tra il consumo di queste verdure - che includono anche rucola, rapini, friarielli e altre - ha rivelato una incidenza della neoplasia inferiore del 20% rispetto alla media tra chi mangiava giornalmente tra i 20-40 grammi di crucifere. Questa - spiega la ricerca - appare essere la dose ottimale, in quanto un consumo piu' alto non abbassa ulteriormente i rischi. Le verdure crucifere - specifica l'indagine pubblicata sulla rivista 'BMC Gastroenterology - sono ricche di glucosinolati, isotiocianati, e di sulforafano: tutte sostanze a cui vengono attribuite virtù anti-cancro. La famiglia dei cavoli contiene anche sostanze fitochimiche benefiche e flavonoidi antiossidanti, fibre, vitamina C e carotenoidi.