FOCE: “Pronto soccorso da incubo e corsie ospedaliere sotto assedio. La causa è la campagna vaccinale del tutto inadeguata contro Covid e influenza”

Pubblicato il:
10.1.2024

Roma, 10 gennaio 2024 – Da diversesettimane si assiste al fenomeno dell’aggravarsi del caos nei nostri sistemi diemergenza. I Pronto Soccorso sono da incubo e le corsie ospedaliere sono ‘sottoassedio’, con molte centinaia di pazienti in attesa di trasferimento in repartidi degenza ordinaria o di terapia intensiva, tempi che possono durare anchediversi giorni. Addirittura, in alcune Regioni, i medici in ferie sono statirichiamati in servizio, per far fronte a questa nuova grave emergenza. Ma, aldi là della carenza cronica di posti letto ospedalieri e di personale medico edinfermieristico, qual è ora la causa principale di questa situazione?Certamente la combinazione delle acuzie prodotte contemporaneamentedall’infezione Covid e dall’influenza.

Per quel che riguarda la prima, il livello deicontagi da settembre-ottobre a oggi è in crescente aumento. Inoltre, vaconsiderato che i dati sulle persone positive non riflettono le realidimensioni dell’infezione Covid, perché non tutti i cittadini si sottopongonoai test e molti che lo fanno non sono documentabili.

Ma ciò che è certo e che ci rende estremamentepreoccupati è l’aumento progressivo della mortalità da Covid, che non si è maiarrestata negli ultimi 6 mesi. Nel 2023, da 40-50 decessi alla settimana aluglio/agosto si è passati a 150 morti a ottobre, a 290 a novembre, a 425 a finedicembre per arrivare, nel 2024, a 371 in quest’ultima settimana.

È evidente che non è vero quanto affermato daqualcuno a fine luglio, cioè che la pandemia Covid “era finita nei numeri”. Ilvirus non è mai scomparso. D’altra parte, lo stesso termine ‘pandemia’contraddice clamorosamente un’affermazione del genere: ebbene sarà pure finitala fase pandemica vera e propria, ma fatto sta che il virus continua acircolare a livelli elevati ed il carico di malattia che determina si è andatoad aggiungere a quello di un’influenza, quest’anno particolarmente contagiosaed aggressiva. Affermazioni del genere ed altre hanno quindi ingenerato nella popolazionela convinzione che tutto fosse passato. Abbiamo assistito a una totalerimozione del SARS-CoV-2, è come se il virus fosse stato dimenticato. Diconseguenza la campagna vaccinale è stata del tutto insoddisfacente.Dall’inizio della campagna autunno-inverno al 4 gennaio 2024, nel nostro Paese sonostati vaccinati appena 1.927.035 cittadini; in particolare il 13,6% degliultraottantenni, il 10,3% della fascia di età tra 70-79 anni e solo il 4,7% deicittadini tra i 60-69 anni. Le vaccinazioni sono crollate da un picco, diciamocosì, di 256 mila nella settimana dal 14 al 21 dicembre 2023, a 75 mila nellasettimana successiva a solo 59 mila negli ultimi 7 giorni. Toscana,Emilia-Romagna e Lombardia continuano ad essere le Regioni in cui si concentrala maggior parte delle dosi somministrate nell’ambito della campagna, mentretutte le Regioni del Sud, Lazio, Marche e Abruzzo hanno prodotto numeri infimi.

La crisi attuale acutissima dei ProntoSoccorso è quindi anche dovuta alla fiacca ed insufficiente campagna vaccinalesull’influenza, con dati di copertura estremamente inferiori rispetto agli anniprecedenti. Si registra anche l’effetto negativo dell’allentamento delle misuree degli strumenti di distanziamento e delle mascherine, che concorrono comecausa di questa tragedia che sta colpendo ulteriormente la nostra Sanità. Afarne le spese sono i più anziani e i pazienti fragili, anche affetti dallepatologie di nostro interesse. FOCE (ConFederazione degliOncologi, Cardiologi ed Ematologi) non può che manifestare tutta lapreoccupazione e lo sconcerto per questa allarmante situazione, per la mancanzadi qualsiasi programmazione ed organizzazione di una campagna vaccinale giàdifficile. Va evidenziato anche lo spreco di risorse pubbliche, dovuto almancato utilizzo di enormi quantità di dosi vaccinali già acquistate dallo Stato.

 

IlConsiglio Direttivo della ConFederazione Oncologi, Cardiologi ed Ematologi(FOCE)

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