CNR: meno ricoveri con misure e riduzione della mobilità

Pubblicato il:
25.3.2021

Roma, 25 marzo 2021 - La "zona rossa" con misure di riduzione della mobilità per il 30% in più dell'attuale potrebbe portare "effetti immediati" sul calo dei ricoveri per Sars-Cov-2. Attualmente, nonostante siamo ai livelli della mobilità pre-natalizia, a differenza di quel periodo i ricoveri stanno aumentando anziché diminuire per effetto delle varianti. Lo dice il fisico Corrado Spinella, direttore del Dipartimento di scienze fisiche e tecnologie della materia del Cnr, il Consiglio nazionale delle ricerche, che monitora con un algoritmo l'evoluzione della pandemia di Covid-19. "Due sono gli scenari valutati: uno nel quale la mobilità scenda ulteriormente del 15% rispetto all'attuale e il secondo nel quale la mobilità cali del 30% - spiega Spinella - Nel primo caso i ricoveri smettono di aumentare, rimangono a un livello costante per circa un mese e poi cominciano a scendere. Nel secondo caso, invece, si avrebbero effetti immediati". "Gli italiani - aggiunge il fisico del Cnr - ora hanno lo stesso livello di mobilità che avevano prima delle festività natalizie. Il numero medio di incontri giornalieri che ha una persona è di circa 100. Ma se prima delle feste i casi scendevano, adesso con lo stesso livello di mobilità i casi continuano ad aumentare. Ciò è dovuto alle varianti del virus Sars-Cov-2 che ormai hanno superato il 70% di incidenza rispetto alla versione standard del virus. Con 100 incontri medi giornalieri prima si aveva una certa possibilità di contagio, con l'Rt inferiore a 1. Adesso questa stessa quantità di incontri medi giornalieri comporta un aumento dell'Rt superiore a 1".

Post Recenti

torna a news
Newsletter FOCE
Iscrivi alla Newsletter per restare sempre aggiornato sulla pubblicazione di nuovi contenuti
Grazie per esserti iscritto
Qualcosa non va. Controllare i dati inseriti e riprovare.