Il fumo passivo è legato a un aumento del rischio di aritmie

Pubblicato il:
8.4.2024

Il fumo passivo,anche in piccole quantità, è legato a un maggior rischio di un grave disturbodel ritmo cardiaco, la fibrillazione atriale. Lo rivela una ricerca presentataall'Ehra 2024, un congresso scientifico della Società Europea di Cardiologia(Esc). "I pericoli del fumo passivo restano significativi in ogni luogo, acasa, all'aperto o al lavoro, l'esposizione aumenta sempre il rischio difibrillazione atriale", dichiara l'autore dello studio Kyung-Yeon Leedell'Ospedale dell'Università Nazionale di Seul, Corea del Sud.

La fibrillazioneatriale è il disturbo del ritmo cardiaco più comune al mondo. I sintomiincludono palpitazioni, mancanza di respiro, affaticamento e difficoltà adormire. Si stima che una persona su tre in Europa svilupperà la condizionedurante la propria vita. Le persone con fibrillazione atriale hanno cinquevolte più probabilità di avere un ictus rispetto ai loro coetanei sani. Lostudio ha incluso adulti di età compresa tra 40 e 69 anni. In totale, 400.493persone. Gli esperti hanno chiesto ai partecipanti il numero di ore in cuierano stati esposti al fumo di altre persone nell'arco di una settimana. Circail 21% dei partecipanti (85.984) era stato esposto al fumo passivo nell'annoprecedente, con una media di esposizione di 2,2 ore a settimana. Nell'arco di12,5 anni, 23.471 (6%) partecipanti ha sviluppato la fibrillazione atriale. Èemerso che il gruppo esposto al fumo passivo ha un rischio del 6% maggiore diammalarsi di fibrillazione atriale rispetto al gruppo non esposto. Esiste unarelazione dose-dipendente, per cui più si è esposti al fumo passivo, maggiore èil rischio. Ad esempio, 7,8 ore di fumo passivo a settimana si associano a unrischio dell'11% maggiore di sviluppare il disturbo del ritmo cardiaco.

Post Recenti

torna a news
Newsletter FOCE
Iscrivi alla Newsletter per restare sempre aggiornato sulla pubblicazione di nuovi contenuti
Grazie per esserti iscritto
Qualcosa non va. Controllare i dati inseriti e riprovare.