9 ottobre 2025 - Un nuovo studio, controcorrente rispetto alle raccomandazioni usuali, rivela l'utilita' della mammografia annuale anche per le donne anziane. L'indagine dell'Universita' di California a Los Angeles, condotta su circa 200 donne che hanno ricevuto dopo gli 80 anni una diagnosi di cancro del seno, ha osservato tra chi si sottoponeva all'esame regolarmente probabilita' piu' alte che il tumore fosse ad uno stadio iniziale, meno rischi di morte e di doversi sottoporre a terapie aggressive. Al contrario, le pazienti che non avevano fatto una mammografia nei due anni precedenti la diagnosi avevano nella maggior parte dei casi tumori piu' avanzati ed una successiva piu' alta mortalita'.
Le cartelle cliniche delle donne sono state seguite per 5 anni: i benefici della mammografie regolari in eta' avanzata sono risultati tangibili. Tra chi era stata esaminata nei due anni precedenti la diagnosi, le probabilita' di recidive sono risultate inferiori del 55% e quelle di morte del 74% rispetto alle pazienti che avevano saltato lo screening nei 24 mesi pre-diagnosi. Nimmi Kapoor, autore principale del rapporto pubblicato su 'Annals of Surgical Oncology', ha osservato come "quando il cancro viene identificato durante lo screening e' usualmente iniziale", ed ha aggiunto: "Siamo rimasti sorpresi nello scoprire una cosi' significativa differenza nella sopravvivenza tra le over 80 a seconda della regolarita' delle mammografie".